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Bilal Saeed Oliver in arte BILAL è considerato da molti come una icona nel mondo del neo-soul, ma nella sua musica troviamo più di una fusione di funk, rock e jazz. Bilal è diventato un istituzione nella cultura Urban dopo il suo debutto acclamato dalla critica, “First Born Second” pubblicato nel 2001.
La cantante africana Dudu Manhenga e il sassofonista Enzo Favata in tour in Sardegna con lo spettacolo ”Songs from African and Mediterranean Skies” dal 15 al 22 agosto.
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A pochi giorni dall’inizio della manifestazione tutto è pronto per una nuova edizione di Exotique, il Festival alla Corte di Circe, nella splendida cornice di San Felice Circeo (Lt). Read more…
“ Dannataparte è il primo album del collettivo Chicken Production, che con la prima uscita discografica, inaugura anche l’omonima etichetta. La musica, tutta a nome di Daniele Senesi e Antonio Cicci, si impernia tra i colori caldi delle sonorità reggae e pop fino a sconfinare nell’indie folk e l’hip hop. Un arcobaleno di suoni che caratterizza la Chicken P. sin dai primi esordi live. Read more…
Era l’estate scorsa, quando con mia grande sorpresa e gioia, mi ritrovai ad ascoltare, un sempre ispirato Servillo, cantare “cosa è la vita senza l’amore/è solo un albero che foglie non ha più” e chiudere il brano (“Ma che freddo fa”, di Nada) con “…ma questa vita cos’è/se manchi tu…” Read more…
Era dalla scorsa estate che avevo voglia di ascoltarli e vederli suonare dal vivo. Un anno fa si esibirono sempre nella Cavea dell’Auditorium, ma di quella data ne venni a conoscenza tardi, quando i biglietti erano già tutti esauriti. Sold-out nel 2013 e sold-out quest’anno senza che, in questo intervallo di tempo, sia, peraltro, uscito alcun nuovo lavoro. Segno evidente che la band newyorkese sta vivendo un buon momento, confermando il proprio seguito e raggiungendo nuove, entusiate, platee. Ma forse troppa gloria da alla testa. Read more…
“An end has a start”. Questo il titolo di uno dei tanti tiratissimi brani degli Editors, tratto dall’omonimo album, pubblicato nel 2007. Ogni fine è un inizio, ci canta la band di Birmingham, a volerci sottolineare e ricordare quello che sembra essere il tratto che contraddistingue la loro produzione e muove la loro vena artistica: quel “continuum”, che li lega indissolubilmente, senza soluzione di continuità, al decennio in cui in Europa irruppe la “new wave”. Gli anni ’80, da alcuni abiurati da altri idolatrati, Read more…
Stavo per scrivere la recensione appena rientrato a casa ieri, poco prima della mezzanotte. Ho riascoltato velocemente la scaletta ma poi mi son detto che sarebbe stato meglio dormirci su, lasciare alle vibrazioni il tempo di estinguersi e ritornare cosi ad uno stato di “saggia” quiete dal quale poi iniziare a scrivere. Attesa. Indispensabile, come lo è quella di chi lascia decantare un buon rosso o, paziente, attende che il dolce appena sfornato si raffreddi quel tanto necessario a far si che tutti i sapori possano “rivelarsi” al palato nel più gustoso dei modi. Era la prima volta che vedevo Damon Albarn dal vivo. Read more…
Una premessa è doverosa. Scrivo per il puro piacere di farlo, di raccontare, attraverso la mia personale sensibilità, quello che vedo, si tratti di una performance di un artista o della rassegna che la ospita. Sulla nuova edizione di Roma Incontra il Mondo, avevo scritto qualche giorno fa con toni entusiastici vista una line-up, Read more…
La “festa” inizia puntualissima. Sono le 21.45 e gli Arcade Fire salgono sul palco. Con i volti coperti da grandi maschere di cartapesta imbracciano gli strumenti ed iniziano a suonare. Il brano è “Rebellion (Lies)” ma non arriva nemmeno alla fine: dal backstage escono i “veri” Arcade Fire e si sostituiscono agli “impostori”. Read more…
Volete scoprire qualcosa in più sulla scena musicale indipendente nostrana? Il documentario “Semitoni, non è un intervallo“ realizzato da Michele Ricchetti e Shapoor Ebrahimi, vi aiuterà sicuramente a farlo.
Il lavoro, girato nel corso del 2013, è un viaggio fra le pieghe della produzione musicale indipendente italiana, in un paese in perenne crisi culturale in cui l’unica possibilità per le band è l’autoproduzione e l’autogestione.
Nonostante fino ad una settimana fa non se ne sapesse nulla, e pertanto molti di noi già temevano che la rassegna fosse saltata, è di pochi giorni la notizia, diffusasi attraverso una nuova pagina Facebook, che la kermesse musicale nella meravigliosa cornice di Villa Ada si sarebbe regolarmente tenuta. Read more…
